Venezia, 1960 |
Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri a Verona presenta in questo periodo una mostra dedicata a Gianni Berengo Gardin e curata da Denis Curti. L'esposizione, già presentata a Venezia e a Milano, mette in mostra circa duecento fotografie suddivise in dieci sezioni, le quali trasmettono ritmo e carattere al lavoro dell'autore, rendendone la lettura maggiormente piacevole e fluida.
Il fotografo inizia a catturare la quotidianità negli anni Cinquanta a Venezia, e importante è la documentazione che egli fa delle proteste sessantottine nella città lagunare. Presto si sposta in Francia per studiare fotografia, dove apprende da Willy Ronis la poetica del reportage e della fotografia sociale.
Istituto psichiatrico - Parma, 1968 |
Un altro lavoro davvero interessante è Morire di classe, realizzato assieme alla fotografa e scrittrice Carla Cerati verso la fine degli anni Sessanta. I due svolgono una ricerca all'interno di alcuni manicomi dando un contributo fondamentale per l'approvazione, nel 1978, della legge 180/78 che avrebbe fatto chiudere i manicomi.
La ricerca di Gianni Berengo Gardin continua nelle comunità Rom del nord Italia. Senza pregiudizi e morale, la serie fotografica testimonia la vita delle particolari comunità, dalla madre che lava il figlio in una tinozza alle prove di alcuni musicisti.
Il fotografo è rimasto sempre fedele alla sua macchina fotografica analogica e al bianco e nero, il carattere delle sue fotografie si ritrova anche in questo: forti sono i contrasti e le figure mai del tutto definite. Gianni Berengo Gardin insiste nel definirsi non un artista ma un fotografo, sente piuttosto che il suo lavoro è vicino a quello di uno scrittore, solamente che egli ha scelto di utilizzare le immagini e non le parole per raccontare le storie della vita quotidiana.
Campo nomadi, 1993 |
Consiglio di prendere l'audioguida per ascoltare alcune spiegazioni del curatore Denis Curti e qualche curiosità direttamente dall'autore. Inoltre da vedere è la video intervista a Gianni Berengo Gardin dove molti sono gli accenni autobiografici ma anche tecnici.
Normandia, 1933 |
Gianni Berengo Gardin. Storie di un fotografo
Centro Internazionale Scavi Scaligeri - Verona
26 ottobre, 2013 - 26 gennaio, 2014
10.00 - 19.00
chiuso lunedì
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